Il vento di Savelletri ha soffiato forte, ma non abbastanza da fermare la rimonta perfetta di Andrew Marshall. Sul magnifico percorso del San Domenico Golf, incastonato tra l’azzurro dell’Adriatico e l’oro degli uliveti pugliesi, l’inglese ha firmato una volata da campione per conquistare il Sergio Melpignano Senior Italian Open, quarto evento dell’Italian Pro Tour 2025.

Con uno score totale di 202 colpi (67 69 66, -14), Marshall ha messo il turbo nell’ultimo giro, chiudendo in 66 (-6), giro bogey free. Una rimonta che gli ha permesso di superare il francese Lionel Alexandre e lo svedese Johan Edfors, fermi a 204 (-12), lasciando a tre lunghezze l’esperto Peter Baker e l’australiano Scott Hend, leader dell’ordine di merito del Legends Tour.

La domenica ha invece tradito Phillip Price, che dopo due giornate impeccabili ha visto svanire il sogno di gloria con un pesante 74 (+2): cinque bogey e tre birdie hanno spento la sua corsa, chiusa al sesto posto con 206 (-10).

Sul fronte italiano, Alessandro Tadini ha difeso con orgoglio i colori azzurri, restando sempre nella scia dei migliori e terminando 12° con 208 (-8) dopo un torneo costante e di grande solidità.

Più indietro Marcello Santi (37°), Emanuele Canonica (40°), Gianluca Pietrobono (47°) e il “leggendario” Costantino Rocca, applaudito dal pubblico nonostante le difficoltà (60°).

Per Andrew Charles Marshall, 52 anni, di Sutton-in-Ashfield, questa vittoria ha un sapore speciale: è la prima sul Legends Tour, circuito riservato agli over 50, dopo un lungo percorso tra PGA EuroPro Tour e MENA Golf Tour.

Entrato nel circuito grazie al quinto posto alla Qualifying School 2024, Marshall ha incassato un meritato assegno di 52.500 euro su un montepremi totale di 350.000.

“Finalmente la prima vittoria dopo esserci andato vicino un paio di volte,” ha raccontato un emozionato Marshall dopo la premiazione. “Questa mattina ero tranquillo, quasi sereno. Forse è stata proprio quella calma a fare la differenza. Conoscevo il percorso e mi piace molto: torno volentieri in Italia per difendere il titolo il prossimo anno.”

Anche il torneo dilettanti, giocato con formula Stableford, ha regalato spettacolo: vittoria all’inglese Richard Harrop con 114 colpi, davanti al connazionale John Bolt (109). Buon settimo posto di Ivan Passetto (96).

La premiazione ha chiuso la “quattro giorni” di grande golf con un tocco di eleganza e orgoglio italiano. Sul green, accanto ai protagonisti, erano presenti Cristiano Cerchiai (Presidente FIG), Aldo Melpignano per San Domenico–Borgo Egnazia, Stefano Frigeri, Marta Maestroni, Renato Cerioli, Vittorio Andrea Vaccaro, Monica Cosenza, David Adams e Alessandro Rogato per l’Italian Pro Tour.

Mentre il sole tramontava sul mare di Fasano, Andrew Marshall alzava il trofeo al cielo, consapevole che questa non è solo una vittoria, ma l’inizio di una nuova stagione da protagonista.
Il Sergio Melpignano Senior Italian Open saluta così la Puglia con un messaggio chiaro: il golf senior è più vivo e spettacolare che mai.