Doppio successo di Renato Paratore che ha vinto con 271 (69 70 66 66, -17) colpi, dopo un’ottima prova, l’Hainan Open e con il terzo titolo stagionale sull’HotelPlanner Tour ha ottenuto il passaggio immediato sul DP World Tour.

Sul percorso del Sanya Luhuitou GC (par 72) di Sanya, ad Hainan Island in Cina, il 28enne romano ha superato con un par alla prima buca di spareggio l’austriaco Maximilian Steinlechner (271 – 71 67 67 66) con il quale aveva terminato alla pari il torneo.

Entrambi al terzo posto dopo tre round, hanno preso rapidamente il comando e poi sono andati praticamente di pari passo fino alla buca 17, quando Paratore ha segnato un bogey, ma con un birdie sull’ultima ha raggiunto l’austriaco forzandolo al playoff. Quindi la decisione con il par dell’azzurro e il doppio bogey dell’avversario, per la seconda vittoria italiana in due giorni dopo quella di Jacopo Vecchi Fossa nel Parma Alps Open (Alps Tour).

Bentornato Renato Paratore

“Carta” per Paratore, ma sono in corsa per ottenerne una delle 20 che a fine anno saranno assegnate ai migliori della Road To Mallorca (ordine di merito) anche Stefano Mazzoli e Filippo Celli. Il primo con una bella prestazione si è classificato ottavo con 276 (67 69 69 71, -12) ed è salito dal 19ª al 16ª piazza, mentre Celli, 39° con 282 (71 72 71 68, -6), è sceso dalla quarta alla sesta posizione, ma, a due tornei dal termine della stagione, non corre più rischi di mancare l’obiettivo. Il vincitore, che ha ricevuto un assegno di 69.140 euro su un montepremi di circa 430.000 euro (500.000 dollari la cifra ufficiale), è passato dal sesto al terzo posto nel ranking, ma ormai è solo statistica.

A Sanya si è classificato terzo con 273 (-15) il francese Felix Mory, seguito dal tedesco Jan Schneider, dallo spagnolo Sebastian Garcia e dal cinese Zhengkai Bai, quarti con 274 (-14), e dallo svedese Tobias Jonsson, settimo con 275 (-13)

“Sono felicissimo per il terzo successo dell’anno. Determinante il putt alla buca 18 che mi ha concesso lo spareggio. E’ una delle giornate più belle della mia carriera e ringrazio tutti coloro che mi hanno sempre supportato” la gioia del capitolino che, in precedenza, si era imposto ad aprile nell’UAE Challenge e nell’Abu Dhabi Challenge.

Vittorie che si sono aggiunte alle due sul circuito maggiore (Nordea Masters 2017, Betfred British Masters, 2019). Professionista dal 2014, ha avuto un’ottima carriera da dilettante in cui, tra l’altro, ha conquistato l’Oro Olimpico individuale e il bronzo a squadre (con Virginia Elena Carta) ai Giochi Giovanili in Cina (2014), il titolo europeo Boys con la compagine italiana (2014) e quello nel Junior Orange Bowl (2013).

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