Ottima prestazione di Guido Migliozzi al FedEx Open de France, dove ha chiuso al quinto posto con uno score di 271 colpi (-13), al termine di quattro giri solidi (68 69 66 68).
L’evento, uno dei più storici del DP World Tour, giunto alla sua 107ª edizione e disputato sul percorso del Golf de Saint-Nom-La-Bretèche, nei pressi di Parigi, ha fatto da importante anticipo alla Ryder Cup in programma dal 26 al 28 settembre a Bethpage, a New York.
Per Migliozzi si tratta della seconda top ten stagionale dopo l’ottavo posto al Dubai Desert Classic
Grazie a questo risultato, il vicentino ha guadagnato posizioni importanti nella Race to Dubai, salendo dal 88° al 66° posto.
Il torneo ha visto il successo dello statunitense Michael Kim, 32enne nato a Seoul e laureato all’Università della California-Berkeley. Il giocatore americano ha conquistato il suo primo titolo sul DP World Tour grazie a un eccellente round finale da 65 colpi (-6), senza bogey, chiudendo con un totale di 268 (-16). Determinante il birdie alla buca 17, che gli ha permesso di staccare di un colpo l’australiano Elvis Smylie e il francese Jeong weon Ko (entrambi secondi a -15), con cui era in testa fino alla 16ª.
Kim, già vincitore del John Deere Classic (PGA Tour, 2018), si è imposto con una prestazione impeccabile, aggiudicandosi un assegno da 469.290 euro su un montepremi complessivo di circa 2.765.000 euro (3.250.000 dollari).
Tra gli altri italiani in gara, Francesco Laporta ha concluso al 17° posto con 278 colpi (-6), grazie a un solido ultimo round da 69 (-2) che gli ha permesso di risalire sei posizioni e portarsi al 53° posto nella Race to Dubai. Gregorio De Leo, dopo un buon avvio, ha chiuso al 32° posto con 281 (-3), penalizzato da un 72 finale (+1). Il piemontese occupa attualmente la 121ª posizione nell’ordine di merito stagionale e prosegue la corsa per rientrare tra i primi 110 che manterranno la ‘carta’ per il 2026. Non ha superato il taglio Andrea Pavan, 88° dopo due giri con un totale di 144 (+2).
Tra i big attesi, da segnalare il quarto posto di Brooks Koepka (-14), a lungo in lotta per la vittoria, e la prestazione altalenante dell’inglese Dan Bradbury, campione uscente, che ha chiuso in 49ª posizione (-1).