Altra bella prova per Francesco Laporta che conquista un ottimo settimo posto in Germania al BMW International Open. Tre top ten di fila per il pugliese: 7° nel KLM Open e 10° nell’Open d’Italia.
La cavalcata di Laporta
Laporta ha cominciato al 50° posto, cambiando poi passo e chiudendo la sua corsa con un 65 finale (-7) frutto di due eagle, cinque birdie e un doppio bogey. Ora è 41° nell’ordine di merito.
Gli azzurri
Altalenante Pavan, efficace soprattutto nel secondo giro quando con un 65 (-7) è uscito da una situazione difficile. Sei birdie e due bogey per il suo 68 (-4) finale. Sono usciti al taglio Edoardo Molinari, 103° con 144 (71 73, par), Jacopo Vecchi Fossa, 118° con 145 (70 75, +1), Guido Migliozzi, 127° con 146 (77 69, +2) e Gregorio De Leo, 145° con 148 (78 70 +4). Con loro anche lo spagnolo Sergio Garcia, 135° con 147 (+3), altro protagonista della LIV Golf, e lo scozzese Ewen Ferguson, 87° con 143 (-1), che difendeva il titolo.
Dominio inglese nel BMW International Open
Daniel Brown ha risolto a suo favore con 266 colpi (70 65 65 66, -22) il combattuto giro finale con Jordan Smith, secondo con 268 (-20).
Nel torneo del DP World Tour, sul percorso del Golfclub Munched Eichenried (par 72) di Monaco di Baviera, in Germania, per la terza volta consecutiva è terminato tra i primi dieci un ottimo Francesco Laporta, settimo con 273 (71 65 72 65, -15), e 38° posto per Andrea Pavan con 279 (73 65 73 68, -9).
In terza posizione con 270 (-18) il neozelandese Kazuma Kobori, in quarta con 272 (-16) l’olandese Joost Luiten, lo statunitense Davis Bryant e il norvegese Kristoffer Reitan, e insieme a Laporta anche il tedesco Matti Schmid, il francese Frederic Lacroix e l’inglese Laurie Canter, che ha avuto esperienze nella LIV Golf. E’ invece una delle stelle della Superlega araba il campione tedesco Martin Kaymer, 19° con 277 (-11).
Daniel Brown, 30enne di Northallerton, ha portato a due i successi sul circuito a distanza di quasi due anni dal primo (ISPS Handa World Invitational, 2023), mentre altri due nell’Evolve Pro Tour li ha conseguiti nel 2018, subito dopo il suo passaggio tra i pro. Ha iniziato il round conclusivo con un colpo di margine su Smith e ha impedito il recupero con un 66 (-6, sei birdie, senza bogey) contro il 67 (-5, otto birdie, tre bogey) del connazionale, che ha commesso qualche errore decisivo sui green. Per Brown un assegno di 467.500 dollari su un montepremi di 2.750.000 dollari.
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