Castelgandolfo, si vola a Roma per il Trofeo Emilio Pallavicino a squadre. 3 giri per il Campionato Nazionale dei club dei giovani dove cuore ed amicizia sono fondamentali.

Le divise sono perfette, i capitani attenti come lupi di mare ed il percorso in ottime condizioni per far divertire tutte le 35 squadre.

Il team di casa scende in campo con grinta ed inanella due round identici che mettono in difficoltà gli avversari. Castelgandolfo è la squadra da battere ma Torino e Margherita non hanno intenzione di mollare.

Torino sceglie la strada della regolarità, la squadra della Margherita affila ogni ferro e sfiora tutte le aste. Il colpo di scena però è del Torino che in chiusura inventa la magia per prendersi la medaglia d’argento in premiazione.

Castelgandolfo finge indifferenza ma si contano i colpi di vantaggio già sul percorso. Capitano e Coach sanno cosa dire, i ragazzi eseguono gli ordini e giocano buca per buca respirando ad un ritmo calmo e consapevole.

La gioia esplode immediatamente, il punteggio parla chiaro ed il circolo Romano conquista un altro grande titolo nazionale con 9 colpi di vantaggio. Un divario importante che ripaga il circolo dell’amore che dimostra all’attività giovanile.

Che dire ragazzi, il Pallavicino ci ricorda quando eravamo lì al vostro posto. Ci viene voglia di giocare, ci viene voglia di tifare e a guardarvi capiamo quanto il golf italiano sia sempre più forte e più bello che mai.

Avanti così, conquisteremo il mondo con i nostri swing azzurri. Solo Rock ‘n Roll, solo grande golf.

 

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