Tra poco alle ore 11:36 Miguel Ángel Jiménez salirà sul tee della buca 1 del Royal Portrush con un nuovo record nel suo palmarés.

L’eccentrico spagnolo è destinato a diventare il secondo giocatore nella storia dell’European Tour a raggiungere le 700 partecipazioni ai tornei e spegnerà queste importanti candeline proprio in occasione del primo giro del 148 ° Open Championship.

Il 21 volte vincitore di un torneo nel Tour maggiore detiene anche il record come il più vecchio vincitore nella storia dell’European Tour, a seguito della sua vittoria all’Open de España nel 2014 a 50 anni e 133 giorni, e il record per il maggior numero di hole in one nel corso della sua carriera.

Gli mancano solo sei gare per eguagliare il primato che, ad oggi, spetta a Sam Torrance con 706 presenze in Europa.

“Questo è un momento molto importante per me e la mia famiglia – ha raccontatao in sala stampa Jiménez – e raggiungere il traguardo dei 700 tornei disputati qua, all’Open Championship, lo rende ancora più piacevole.

Ho dei bellissimi ricordi in questi 32 anni sul Tour ma il mio obiettivo è raggiungere il mio amico Sam (Torrance). In fondo mi mandacano solo sei tornei…l’obiettivo è proprio nelle mie corde”.

I complimenti arrivano da tutto il mondo golfistico, primo tra tutti Keith Pelley, amministratore delegato dell’European Tour

“Miguel è stato un pioniere non solo nel Circuito Europeo, ma anche in quello Senior. Lo sport è incentrato sull’intrattenimento e il fuoriclasse spagnolo è sempre stato un fenomeno anche su questo fronte.

Dalla sua ormai famosa routine di warm-up, alle sue celebrazioni spericolate dopo una buca in uno, dai balletti sul tee, agli strabilianti colpi di fantasia che riesce sempre a inventarsi. Miguel lascia sempre i fan sorridenti con la sua meravigliosa personalità e passione per il gioco.

A nome del Tour europeo ci congratuliamo con lui per la sua 700esima apparizione, un risultato fenomenale, e non vediamo l’ora di vedere cosa riserva il futuro a uno dei figli di golf mondiale”.