È un Justin Thomas da record quello diventato nuovamente il nuovo padrone del golf mondiale. Ventiquattro mesi dopo l’ultima volta il giocatore americano torna sul trono, spodestando Jon Rahm (il regno dello spagnolo è durato solo due settimane) grazie al trionfo in rimonta nel WGC-FedEx St. Jude Invitational.

A Memphis il campione di Louisville (Kentucky) si prende tutto: la vetta del ranking e l’evento del mini circuito mondiale, ma non solo. Il successo nel Tennessee – oltre a permettergli di andare in fuga nella corsa per la FedEx Cup – frutta allo statunitense anche un assegno di 1.820.000 dollari su un montepremi complessivo di 10.500.000.

Justin Thomas da record

E ora Thomas è il terzo golfista più giovane – dopo Tiger Woods e Jack Nicklaus – nella storia del PGA Tour, dal 1960, a raggiungere quota 13 successi, all’età di 27 anni, sul massimo circuito americano del green maschile.

Thomas va all in e nonostante il lungo lockdown, con 3 mesi di stop alle gare causa emergenza sanitaria, col trionfo sul percorso del TPC Southwind (par 70) conquista anche il terzo exploit (dopo quelli nella CJ Cup e nel Sentry Tournament) stagionale, impresa singolare non riuscita a nessun altro giocatore.

Thomas ha già occupato la vetta del world ranking per 4 settimane, tra il 13 maggio e il 9 giugno 2018, salvo poi cedere il passo. “Ma oggi – racconta l’americano – mi sento un giocatore diverso e più completo di allora. L’obiettivo? Sicuramente quello di rimanere il più tempo possibile in testa a questa speciale classifica. La vittoria al WGC rappresenta un trampolino di lancio che mi aiuterà a dare il massimo per raggiungere nuovi traguardi”.

Rimonta show per l’asso del golf. Che con un parziale finale di 65 (-5) su un totale di 267 (-13) è risalito dalla quinta alla prima posizione cogliendo la seconda impresa (dopo quella del 2018) al WGC-FedEx St. Jude (l’ex Bridgestone Invitational), uno dei tornei del World Golf Championship, il mini circuito mondiale.

Il golf mondiale subisce un nuovo ribaltone proprio alla vigilia del PGA Championship, primo evento del Grande Slam 2020, in programma da giovedì 6 a domenica 9 – a porte chiuse – a San Francisco. Nell’antipasto Major (l’unico peraltro vinto in carriera dal 27enne nel 2017) l’americano domina e “delizia”. Il green maschile ha un nuovo-vecchio imperatore, è Justin Thomas.