Bubba Watson (-25, 67 67 63 66) si concede il lusso di un bogey alla 72.a e ultima buca dell’Hero World Challenge, ma comunque mantiene un solido vantaggio di tre colpi su Patrick Reed. La vittoria del bomber americano si è andata via via concretizzando alla luce del suo eccellente rendimento e di colpi spettacolari, che hanno sottolineato il bel momento di forma del 37enne fuoriclasse di Bagdad (Florida). Accompagnato dal figlio Caleb, Bubba ha ritirato dalle mani del promotore Tiger Woods e di Pawan Munja (Hero Motocycles) il premio – vagamente kitsch – per il successo nell’invitational delle Bahamas, che rappresenta una tigre con una zampa su un mappamondo. In abbinata, un assegno per un milione di dollari tondo tondo, su premi totali per 3.500.000 dollari.

Alle spalle di Watson si è classificato Patrick Reed (-22), seguito da Rickie Fowler (-21) e Jordan Spieth (-20). Primo europeo Paul Casey, quinto con -19 insieme a Bill Haas. Alla gara, evento non ufficiale del PGA Tour, hanno preso parte 18 giocatori, fra cui anche i due Johnson, Scott e Rose.

Il prossimo torneo, il Franklin Templeton Shootout, si svolgerà dal 10 al 12 dicembre a Naples, in Florida e vi prenderanno parte 24 giocatori (in primo piano Zach Johnson, Patrick Reed e Graeme McDowell).  Seguirà una pausa di circa un mese nel calendario del PGA Tour, che ripartirà il 7 gennaio alle Hawaii.

TERZO GIRO –  Con un gran prova in 63 (-9) colpi e lo score di 197 (67 67 63, -19) Bubba Watson si è portato al comando dell’Hero World Challenge, evento non ufficiale del PGA Tour, promotore Tiger Woods, che si disputa sul tracciato (par 72) del lussuoso Albany Resort, a New Providence nelle Bahamas. Un identico 63 ha condotto in seconda posizione con 199 (-17) l’inglese Paul Casey e con un 66 (-6) per entrambi sono saliti al terzo posto Patrick Reed e Chris Kirk (200, -16).

Di questi attacchi ha fatto le spese Jordan Spieth, campione uscente, quinto con 201 (67 66 68, -15), leader dopo due giri insieme a Bill Haas, che lo affianca, e a Jimmy Walker, finito in undicesima posizione con 204 (-12).

Hanno poche possibilità di competere per il titolo Brooks Koepka, settimo con 202 (-14), Rickie Fowler, Zach Johnson e l’australiano Adam Scott, ottavi con 203 (-13). Sicuramente in ombra Matt Kuchar, 12° con 205 (-11), Dustin Johnson, 14° con 209 (-7), l’inglese Justin Rose, 16° con 213 (-3), e il giapponese Hideki Matsuyama, che chiude la fila dei 18 ammessi al torneo con 218 (+2).

Per Watson un eagle e sette birdie e per Casey nove birdie, mentre Spieth ha viaggiato in 68 (-4) con cinque birdie e un bogey. Il montepremi è di 3.500.000 euro.

SECONDO GIRO – Jimmy Walker è rimasto al comando con 133 colpi (66 67, -11), ma sono cambiati i suoi compagni di viaggio al termine del secondo giro dell’Hero World Challenge, evento non ufficiale del PGA Tour, promotore Tiger Woods, che si disputa sul tracciato (par 72) del lussuoso Albany Resort, a New Providence nelle Bahamas.

Walker è stato raggiunto da Jordan Spieth (133 – 67 66), campione uscente e attuale numero uno mondiale, e da Bill Haas (133 – 67 66), mentre hanno ceduto Zach Johnson e l’inglese Paul Casey, insieme a Walker dopo 18 buche e scesi al settimo posto con 136 (-8) occupato anche da Matt Kuchar.

Al quarto con 134 (-10) Chris Kirk, Bubba Watson e Patrick Reed e al decimo con 137 (-7) Dustin Johnson, Brooks Koepka e l’australiano Adam Scott. Dei 18 concorrenti ammessi alla gara sono praticamente già tagliati fuori dalla corsa al titolo solamente l’inglese Justin Rose, 17° con 143 (-1), e il giapponese Hideki Matsuyama, 18° con 148 (+4).

Spieth, che nel primo giro ha realizzato una “hole in one” (buca 2, par 3, yards 187, ferro 6), è rinvenuto con un 66 (-6) prodotto di un eagle, sei birdie e due bogey. Stesso score per Bill Haas con un eagle, cinque birdie e un bogey e 67 (-5) colpi per Walker con sette birdie e due bogey. Il montepremi è di 3.500.000 euro.

PRIMO GIRO – Nell’invitational dell’Hero World Challenge, con ospite d’onore Tiger Woods, sono in gara 18 dei migliori giocatori del mondo, a partire dal numero uno, Jordan Spieth. Il 22enne texano vinse l’edizione 2014 con 10 colpi di vantaggio su Henrik Stenson, assente quest’anno perché impegnato nel Nedbank in Sudafrica.

Dopo il primo giro al comando un terzetto con il punteggio di -6, composto da Jimmy Walker, Zach Johnson e Paul Casey (nella foto). Alle loro spalle, con una lunghezza di distacco, un titolatissimo quintetto formato da Adam Scott, Bubba Watson, Bill Haas, Brooks Koepka e Jordan Spieth. A quota -4 il solo Zach Johnson. L’unico altro europeo in gara, Justin Rose, è 15°, a -1.

Visto il ristretto numero di partecipanti, molto ricco il montepremi, con 3.500.000 dollari sul tappeto