C’è davvero da non crederci. Matt Kuchar vince il Mayakoba Golf Classic in Messico e torna al successo quattro anni e mezzo dopo la vittoria nell’RBC Heritage. L’ultimo primo posto in un torneo del PGA Tour risale al 20 aprile 2014 e proprio nello stesso giorno anche Lee Westwood (oggi primo in Sudafrica) conquistava il suo ultimo trofeo sul circuito europeo, nel Maybank Malaysian Open.

A parte questa coincidenza che ha a dir poco dell’incredibile, bisogna dar atto al quarantenne di Winter Park (Florida), oggi residente in Georgia, di aver meritato il successo, l’ottavo sul PGA Tour. Infatti ha condoto per quasi l’intero torneo anche con un buon margine e solo vicino al traguardo (bogey alla 15 e alla 16) ha forse dovuto avere la meglio sull’evidente emozione. Kuchar (-22, 64 64 65 69) ha preceduto l’australiano Danny Lee (-21) e i due connazionali J.J. Spaun e Richy Werenski (-19).

Fra i nomi più noti in classifica, quelli di Rickie Fowler e Tony Finau (-14), entrambi finiti al 16° posto. Erano invece rimasti fuori al taglio Jordan Spieth, che continua il suo periodo davvero negativo, e Zach Johnson. Per Kuchar un guadagno di 1.296.000 dollari, su un montepremi complessivo di 7.200.000.

Prossimo appuntamento, da giovedì, per l’RSM Classic, in Georgia, dotato di 6.400.000 dollari.