I Presidenti di dieci celebri circoli di golf italiani hanno sottoscritto una lettera indirizzata al Presidente della Federazione Italiana Golf, Franco Chimenti, riguardante i grandi problemi di manutenzione che i nostri campi stanno affrontando da quando è operativo il PAN (Piano di Azione Nazionale). In scadenza a fine 2018, dovrà essere rinnovato per i successivi quattro anni (2019 – 2023) e sarebbe indispensabile un approfondito riesame della situazione. In caso contrario, la situazione – già grave -potrebbe peggiorare ulteriormente.

 

Caro Presidente,

desideriamo richiamare la Tua attenzione su un problema che sta divenendo sempre più preoccupante e che causa ai nostri Club una serie crescente di difficoltà, anche nella gestione, già di questi tempi resa complicata dall’andamento delle iscrizioni che ben conosci. Ci riferiamo al Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. I Circoli che, come noi, si sono fin da subito impegnati nell’applicazione del PAN hanno purtroppo raccolto in questo lasso di tempo risultati per lo più insoddisfacenti, per non dire profondamente sfavorevoli:

  • –  Insoddisfacenti condizioni dei campi (danneggiati anche dalle avverse condizioni atmosferiche di questa ultima stagione)
  • –  Negativo impatto sui giudizi degli ospiti, specie stranieri, che tanto faticosamente ciascuno di noi cerca di attrarre verso i propri percorsi
  • –  Diffusa insoddisfazione anche dei nostri soci che male sopportano le nuove condizioni di gioco.
  • –  Aumento esponenziale dei costi per i prodotti da utilizzare in base alla nuova disciplina.Crea ulteriore inquietudine nei soci il fatto che chi si reca in altri campi stranieri e non (ambito UE e Svizzera intendiamo) si trova molto spesso di fronte a percorsi in perfette condizioni, nonostante il clima avverso. Desideriamo con la presente chiedere un Tuo urgente intervento nelle sedi istituzionali che riterrai opportune per sollecitare un rapido riesame della situazione, soprattutto in vista dell’aggiornamento del PAN, previsto per il prossimo 2019. Nell’auspicato caso che Tu condivida con noi queste preoccupazioni, Ti chiediamo di conoscere attraverso quali strumenti e con quali tempi la Federazione intenda operare per aiutarci a superare queste difficoltà. Desideriamo continuare ad impegnarci nel mantenere al massimo livello le condizioni dei nostri percorsi, quanto la fama loro e del nostro golf meritano.Siamo a Tua disposizione per ogni chiarimento ed approfondimento Con i migliori saluti
Emanuele Campanini Bonomi (Barlassina)
Ennio Vigliani (Biella le Betulle)
Paolo Langè (Bogogno)
Mauro Cipollini (Castelconturbia)
Orlando Tradati (Gardagolf)
Armando Borghi (Milano)
Stefano Banfo (Monticello)
Giovanni Sernicola (Olgiata)
Carla Ubertalli (Torino La Mandria)
Walter Ragazzi (Villa d’Este)