Con un birdie alla prima buca di spareggio Matthew Fitzpatrick ha vinto l’edizione 2018 dell’Omega European Masters a Crans Montana, in Svizzera. Il giovane inglese che il primo settembre scorso ha compiuto 24 anni, ha chiuso subito il duello con il danese Lucas Bjerregaard, con lui indiscusso protagonista dell’Open in terra elvetica.

Un bel putt da circa quattro metri alla 18 ha regalato al campione di Sheffield (-17, 69 64 63 67) il quarto birdie su cinque nell’ultima buca del campo di Crans Montana, intitolato a Severiano Ballesteros. Bjerregaard (68 65 67 63), grande protagonista anche nell’ultimo giro, non è invece stato fortunato e ha solo sfiorato il 3 sul par 4 finale. Per l’inglesino, primo “scarto” del capitano Thomas Bjorn per la squadra europea di Ryder Cup, quello di oggi è un non comune bis della vittoria già ottenuta lo scorso anno a Crans.

Con questo successo sale a cinque il computo delle sue vittorie nell’European Tour, record assoluto per un inglese al di sotto dei 25 anni, superando addirittura Nick Faldo. Nel suo curriculum da ricordare anche, come dilettante, la vittoria in una delle gare più prestigiose in assoluto, lo U.S. Amateur (2013).

Al terzo posto con 265 (-15) il francese Mike Lorenzo-Vera, che ha commesso troppi errori quasi in chiusura, compresa una palla in acqua, compromettendo il risultato. Buone prove, ma mai in corsa per il successo, dello spagnolo Nacho Elvira, quarto con 268 (-12), dell’inglese Daniel Brooks, quinto con 269 (-11), del giapponese Hideto Tanihara e del cinese Ashun Wu, sesti con 270 (-10).

Nino Bertasio (16°), penalizzato da un doppio bogey in avvio, ha comunque mantenuto la calma e con due birdie e due bogey ha segnato un 72 (+2) rimanendo in alta classifica. Per Edoardo Molinari un parziale di 69 (-1) con tre birdie e due bogey. Non hanno superato il taglio, caduto a 139 (-1), Andrea Pavan, 80° con 141 (70 71, +1), Matteo Manassero, 98° con 143 (71 72, +3), Renato Paratore, 105° con 144 (74 70, +4) e Lorenzo Gagli, 115° con 145 (72 73, +5).