Con un bel giro in 67 colpi, Alessandro Tadini (-7, 68 71 71 67) è arrivato a soli due colpi dallo spareggio nel Najeti Open, gara del Challenge Tour che si è svolta in Francia, sul percorso del Aa Saint-Omer GC.

Ha vinto il torneo il portoghese José-Philipe Lima (-9, 66 70 71 68), mentre secondo pari merito con Tadini è finito il belga Thomas Detry.

Per il 43enne di Borgomanero si tratta di gran lunga del miglior risultato stagionale (il precedente era il 18° posto nel Turkish Airlines Challenge dello scorso inizio di maggio), che lo ripaga per una serie di piazzamenti non brillantissimi incamerati finora. Tadini, che ha incassato anche la somma di 18.000 euro, ha ottenuto il miglior risultato nella quarta giornata di gara, tradotto nel recupero di ben 13 piazze in classifica, un -4 frutto di sei birdie (quattro sulle prime nove buche) e di due bogey (alla 12 e alla 13).

Buona prestazione di Andrea Pavan, (-4, 67 66 75 72), finito settimo. Il romano, in un discreto momento di forma ha purtroppo pagato un brutto terzo giro, dopo essere stato al comando nelle due prime frazioni di gioco. Completano il quadro degli azzurri che avevano passato il taglio Lorenzo Gagli (79°) e Andrea Rota (65°). Non avevano passato il taglio Matteo Delpodio e Andrea Maestroni.

TERZO GIORNO – Andrea Pavan, con 133 colpi (67 66, -9), è salito in vetta al Najeti Open (Challenge Tour). La classifica è provvisoria poiché a causa del maltempo e delle relative sospensioni il torneo procede al rilento, tanto che una quarantina di giocatori ancora non sono partiti per il secondo giro. Lo faranno di buon mattino nella terza giornata dove gli organizzatori sperano di rientrare nei tempi.

Seguono Pavan con “meno 6” due concorrenti che sono rimasti ai box, ossia lo scozzese Duncan Stewart e il francese Victor Riu, forti del 65 con cui avevano chiuso al comando il turno d’apertura. Tra i giocatori giunti in club house è al quarto posto con 137 (-5) il transalpino Matthieu Pavon, quindi con 138 (-4) lo svedese Jacob Glenmeno e con 139 (-3) l’australiano Daniel Gaunt, il nordirlandese Chris Selfridge e il tedesco Daniel Wuensche.

Degli altri italiani non è partito Alessandro Tadini, nono con il “meno 3” dovuto al 68 con cui ha iniziato, e rimarrà in gara Lorenzo Gagli, 41° con 142 (68 74, par). Dipenderà dagli altri il destino di Andrea Rota, 71° con 144 (72 72, +2), che balla sulla linea del taglio, e usciranno Matteo Delpodio, 130° con 149 (73 76, +7), e Andrea Maestroni, 142° con 153 (74 79, +11).

Andrea Pavan ha realizzato un 66 (-5) con sei birdie sulle prime dodici buche, poi ha rallentato nel finale con due bogey e ha chiuso con un birdie. Per Gagli 74 (+3) colpi con due birdie e cinque bogey, per Rota 72 (+1) con tre birdie, due bogey e un doppio bogey, per Delpodio 76 (+5) con due birdie e sette bogey e per Maestroni 79 (+8) con un birdie, cinque bogey e due doppi bogey.

Il montepremi è di 200.000 euro.