Sebbene la Ryder Cup sia stata posticipata, il 22 settembre potremo averne un assaggio grazie a un evento spettacolare sul percorso intitolato a Payne Stewart. Si tratta di una sfida a quattro che ricalca il format della sfida tra USA e Europa. In campo da una parte Tiger Woods e Justin Thomas, mentre rappresenteranno il Vecchio Continente Rory McIlroy e Justin Rose.

Uno show solidale, modello Ryder Cup, che andrà in scena a porte chiuse tre giorni prima di quando sarebbe dovuta iniziare la super sfida del Wisconsin, posticipata al 2021 causa emergenza sanitaria. La kermesse prenderà il via subito dopo la conclusione dello US Open, secondo Major 2020 in programma dal 17 al 20 settembre a Mamaroneck (New York).

Protagonisti microfonati

I quattro ex numeri 1 al mondo scenderanno in campo tutti microfonati, una novità già proposta nel recente passato ma bocciata da molti big mondiali. L’evento è stato denominato Payne’s Valley Cup, si giocherà sulla distanza di 18 buche e includerà match con formula fourball, foursomes e singoli, così come prevede la Ryder Cup.

La mini Ryder sul percorso intitolato a Payne Stewart

Si giocherà al Payne’s Valley Golf Course di Hollister, nel Missouri. Il percorso, pronto a essere inaugurato, è il primo campo da golf pubblico progettato dalla Tiger Woods Design, azienda del campione californiano.

“Questo è il primo campo da golf pubblico che ho ideato – le parole di Woods – e sono davvero orgoglioso del risultato ottenuto. È stato un onore, per me e il mio team, lavorare con Johnny Morris e Big Cedar Lodge su questo spettacolare percorso”. Il campo prende il nome da Payne Stewart, leggenda del golf mondiale, vincitore di tre major in carriera (PGA Championship 1989 e US Open 1991 e 1999), l’ultimo dei quali arrivato solo pochi mesi prima di morire a 42 anni in un tragico incidente aereo.

I risvolti benefici

I proventi dell’evento andranno a beneficio della Payne Stewart Family Foundation. La competizione sarà trasmessa su Golf Channel con i telespettatori che potranno captare segreti e curiosità dei giocatori in campo grazie ai microfoni.