Lo statunitense Clark Dennis ha vinto per il secondo anno consecutivo il Senior Italian Open presented by Villaverde Hotel & Resort, torneo in calendario nello Staysure Tour europeo e nell’Italian Pro Tour Banca Generali Private, disputato per  la terza volta di fila sull’impegnativo percorso del Golf Club Udine (par 72).

In un finale avvincente Dennis (203 – 67 67 69, -13) ha agganciato sull’ultima buca l’argentino Rafael Gomez (203 – 66 69 68), che non ha saputo gestire i due colpi di vantaggio acquisiti alla 17ª. Il suo bogey si è combinato con il birdie dell’americano il quale poi nel playoff ha avuto la meglio con un par alla prima buca. Dei tre azzurri in gara hanno concluso al 38° posto con 220 (+4) Carlo Alberto Acutis (71 76 73) e Mauro Bianco (77 75 68) e al 51° con 231 (79 76 76, +15) Costantino Rocca, sempre seguito e applaudito dal pubblico. Al 42° con 221 (+5) l’americano Zeke Martinez, un po’ italiano d’adozione dopo tanti anni che lavora come maestro nei club di casa nostra. Ha mancato per un colpo lo spareggio il gallese Phillip Price, terzo con 204 (-12). Poi a seguire altri giocatori indicati tra i favoriti alla vigilia: il sudafricano Chris Williams, quarto con 205 (-11), lo svedese Magnus P. Atlevi, quinto con 206 (-10), l’inglese Barry Lane e l’australiano Peter Fowler sesti con 207 (-9) insieme all’altro inglese Paul Streeter.

I campioni “over 50” hanno dato saggio della loro bravura con tante giocate di classe e un intenso agonismo, deliziando il pubblico e premiando gli sforzi del presidente del club Gabriele Lualdi, che crede nella forza di tali manifestazioni sia in chiave promozionale per il golf che turistica.

Il Senior Italian Open presented by Villaverde Hotel & Resort, è stato anticipato dalla Pro Am Banca Generali Private, vinta con 91 punti stableford dal team del nordirlandese Ronan Rafferty con gli amateur Alexander Manninger, ex portiere della Juventus e di altri club, Giuseppe D’Amato e Gabriele Falappa

Il vincitore – Clark Dennis, 52enne di Houston (Texas), ci ha creduto fino in fondo e non si è arreso neanche quando sul tee della buca 18 tutto sembra finito con due colpi di ritardo. Il quarto e ultimo birdie di giornata (contro un bogey) per il parziale di 69 (-3) però si è combinato con il secondo bogey di Rafael Gomez (sei birde e un altro bogey nel suo 68, -4) ed è giunta l’opportunità insperata. Forse deluso, l’argentino ha sbagliato il drive ed è stato l’antefatto di un altro bogey con cui ha lasciato strada all’avversario.

“Vincere due volte di fila un torneo – ha detto Dennis – è qualcosa di speciale e considero l’impresa come una delle migliori performance della mia carriera. Non è cosa che capita spesso, anzi è piuttosto rara. Adoro venire in Italia per la sua splendida natura e per la sua gastronomia, veramente straordinaria e non mi perderò queste gioie finché il tour ci tornerà. Inoltre adoro questo Resort e debbo fare i complimenti alla dirigenza del circolo per il restyling e la preparazione del percorso, che sono state fatte seguendo anche alcuni consigli ricevuti da noi giocatori”. In sostanza il Tour, oltre ad essere motivo di promozione, aiuta anche a far crescere i percorsi. Insieme al terzo titolo sul circuito (i due Senior Italian Open e il Dutch Masters) Clark Dennis ha ricevuto anche un assegno di 45.000 euro su un montepremi di 300.000 euro.

Mauro Bianco ha chiuso con un bel 68 (-4, con cinque birdie e un bogey), Carlo Alberto Acutis ha messo insieme tre birdie e quattro bogey per il 73 (+1) e Costantino Rocca ha assommato due birdie, quattro bogey e un doppio bogey per il 76 (+4).